Cuneo fiscale L.207/2024 art.1 commi 4-9 e 11

Con il presente aggiornamento sono rilasciate le nuove misure di riduzione del cuneo fiscale L207/2024 art.1 commi 4-9 e 11:

A) Per i redditi annui da lavoro dipendente, (sono esclusi i redditi assimilati e il personale autonomo del settore spettacolo e sportivi), non superiori a euro 20.000 è riconosciuta una somma integrativa che incide esclusivamente sul netto, ai soli fini del riconoscimento dell’aliquota si deve determinare un reddito annuo comprensivo della quota esente per i lavoratori rimpatriati.

L’importo è quantificato in percentuale in base alle seguenti misure:

Reddito annuo	somma integrativa
Fino a 8.500	7,1%
Da 8.500 a 15.000	5,3%
Da 15.000 a 20.000	4,8%

La percentuale viene applicata sul reddito fiscale del mese al netto dell’esenzione per il personale impatriato.

In fase di conguaglio viene rideterminata l’aliquota in base al reddito annuo effettivo comprensivo della quota esente per il personale impatriato e si calcola l’importo dovuto sul reddito fiscale annuo al netto dell’esenzione, sull’importo dovuto viene stornato quanto già erogato nell’anno e si determina la differenza a credito o in trattenuta.

Se a fine anno l’importo da restituire a carico del dipendente è superiore a euro 60,00 viene rateizzato in 10 rate di cui la prima rata trattenuta nel mese di conguaglio, se l’importo da trattenere è inferiore a euro 60,00 oppure il conguaglio avviene in corso di anno l’importo da restituire a carico del dipendente viene trattenuto in unica soluzione.

L’importo a credito viene utilizzato in compensazione nel modello F24 con specifico codice tributo che viene utilizzato anche in caso di trattenuta.

Siamo in attesa che l’AdE comunichi il codice tributo.

Nel cedolino l’importo viene indicato in automatico con le voci:

– 9059 L.207/2024 art.1, cc.4-9 a credito;

– 9060 Restituzione L. 207/2024 art. 1 cc. 4-9 in trattenuta.

Per evidenziarlo nel prospetto costi è stato predisposto in automatico il codice costo 483 L.207/2024 art.1 , cc 4-9.

Il reddito è indicato con la descrizione Red. Rif. L.207/2024.

Esempio:

Reddito di Riferimento L.207 14.377.58

Aliquota da applicare – 5,3%

Importo da erogare – imponibile fiscale mensile 1.026,97 *5,3%= 54,43

B) Per i redditi annui da lavoro dipendente ( sono esclusi i redditi assimilati e il personale autonomo del settore spettacolo e sportivo ) superiori a 20.000 e fino a 40.000 è riconosciuta una ulteriore detrazione di imposta, ai fini del reddito si deve tenere conto anche della quota esente per il reddito agevolato dei lavoratori rimpatriati.

L’importo quantificato è pari a euro 1.000 per i redditi superiori a 20.000 e fino a 32.000, per i redditi superiori a 32.000 e fino a 40.000 l’importo di euro 1.000 viene rapportato in base ai seguenti coefficienti:

Reddito annuo	Ulteriore Detrazione annua
Da 20.000 e fino a 32.000	1.000
Da 32.000 e fino a 40.000	*1000 (40.000 –redd. Tot.) / 8.000**
Oltre i 40.000	0

L’importo che ne scaturisce viene diviso per 365 e moltiplicato per i giorni detrazioni del mese.

In fase di conguaglio viene rideterminato sul reddito annuo effettivo comprensivo della quota annua esente per il personale rimpatriato e si eroga o si trattiene la differenza tra quanto dovuto e quanto erogato nell’anno.

Se a fine anno l’importo da restituire a carico del dipendente è superiore a euro 60,00 viene rateizzato in 10 rate di cui la prima rata viene trattenuta nel mese di conguaglio, se l’importo da trattenere è inferiore a euro 60,00 oppure il conguaglio è avvenuto in corso di anno l’importo da restituire a carico del dipendente viene trattenuto in unica soluzione.

Ad oggi in attesa di un chiarimento operativo da parte dell’Agenzia delle Entrate L’importo dell’Ulteriore detrazione viene sommato al totale delle detrazioni fiscali.

Per quanto riguarda il recupero è presente la voce variabile:

9061 Restituzione Ult. Detraz. L.207/2024.

Nel cedolino l’importo dell’ulteriore detrazione viene evidenziato con la seguente descrizione:

Det. L. 207/24

Precisazioni:

In automatico il programma esclude dal calcolo del Cuneo fiscale il personale parasubordinato e il personale inserito con prima qualifica Uniemens:
S Lavoratore autonomo dello spettacolo;
U Lavoratore autonomo sportivo.
Nel cedolino l’indicazione del Reddito Rif. L207/2024 non viene stampato nei seguenti casi:
Se il reddito è superiore ad euro 40.0000,00;
L’utente su richiesta a inserito l’esclusione dall’applicazione del Cuneo Fiscale.

A tale proposito è stato predisposto in Dati fiscali del dipendente il campo

“Escludi applicazione Cuneo Fiscale L207/2024”